Politica monetaria restrittiva: cos’è e come funziona
La politica monetaria restrittiva è un tipo di politica monetaria che la Federal Reserve attua quando l’inflazione minaccia l’economia. Ad esempio, quando l’economia deve affrontare un divario inflazionistico in cui la curva di domanda aggregata di breve periodo si interseca con la curva di offerta aggregata di lungo periodo, la Fed perseguirà una politica monetaria restrittiva.
Questo tipo di politica monetaria ha lo scopo di evitare che l’inflazione raggiunga un livello surriscaldato. I prezzi più alti erodono il tenore di vita dei consumatori. La politica monetaria restrittiva può essere efficace nel prevenire l’inflazione, ma gli economisti discutono se sia la soluzione migliore per rallentare l’economia. Può anche aumentare il tasso di disoccupazione.
Quando viene implementato? La prima volta che la Federal Reserve ha attuato una politica monetaria restrittiva è stata alla fine degli anni ’70. L’inflazione ha raggiunto un massimo del 6,7% e la Federal Reserve ha risposto abbassando i tassi e acquistando obbligazioni. Non è stato subito chiaro il motivo, ma questa politica ha contribuito a frenare la spirale inflazionistica. Il tasso di inflazione è sceso al 3,8% nel 1982 dopo che la Federal Reserve ha aumentato i tassi di interesse.
La politica monetaria restrittiva viene utilizzata quando il PIL reale scende al di sotto di un livello obiettivo. In questo caso, ha un impatto significativo sul PIL reale e influisce sul livello dei tassi di interesse e dei prezzi. La politica monetaria della Fed è un mix di azioni espansive e restrittive, che incidono sul PIL reale e sui livelli dei prezzi.
La politica monetaria restrittiva mira a ridurre l’offerta di moneta. Tassi di interesse più elevati scoraggiano i consumatori e le imprese dalla spesa, rallentando la crescita economica e riducendo gli investimenti. Di conseguenza, le imprese riducono la produzione, il che limita la domanda complessiva di beni e servizi. Ciò porta a una minore occupazione ea una minore domanda aggregata.
La politica monetaria restrittiva è uno strumento importante utilizzato dai banchieri centrali per riportare l’inflazione all’obiettivo. A volte viene utilizzato quando le aspettative di inflazione sono elevate e l’economia è lenta. In altre parole, la politica monetaria restrittiva viene utilizzata dalla Fed per ridurre le aspettative di inflazione e portare l’economia verso la massima occupazione.
La Federal Reserve fissa il tasso di riferimento attraverso il Federal Open Market Committee. Il tasso obiettivo è il tasso di interesse che le banche si addebitano a vicenda durante la notte. Questo tasso di interesse influenza altri tassi di interesse in tutta l’economia. Un altro strumento è il tasso di interesse sui saldi di riserva (IORB).